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Cina | Shanghai | Jiading, culla di Shanghai


Jiading ha da poco celebrato gli 800 anni. Shanghai ne ha solo 300.

Jiading fu fondata nel 1217 durante la dinastia dei Song meridionali (1127-1279) e la sua posizione sul delta del Fiume Azzurro fu determinante per la sua affermazione come centro economico e culturale dell'epoca.





Oggi Jiading si trova nel nord-ovest di Shanghai, a 20 km dal centro della citta'. Conta 1.5 milioni di abitanti e ospita campus universitari, il Circuito di F1 e molto del mondo dell'automotive di Shanghai, tra cui la sede di molti produttori.

Quello che rimane del centro storico di Jiading e' racchiuso all'interno dell'anello formato dall'omonimo fiume ed e' collegato alla citta' dalla Metro 11 (fermate Jiading North e Jiading West). La citta' di Jiading era protetta da mura cittadine costruite nel 1219. Nel 1949 le mura sono state completamente demolite per lasciare spazio a strade moderne. Sono pero' ancora visibili due tratti di un centinaio di metri ciascuno: la porta Sud (all'incrocio tra il Jiading River e Jiading South Street) e porta Ovest (all'incrocio con Renmin Street/West Street).

Tempio di Confucio e Museo degli Esami imperiali. Risalente al 1219 ed e' ancora oggi uno dei piu' imponenti templi confuciani della Cina. Ospita il Museo degli Esami imperiali dedicato al sistema di esaminazioni messo in piedi a partire dalla dinastia Sui (581-618) per la scelta dei funzionari imperiali.



Qiuxia Garden. Giardino nello stile di Suzhou oggi aperto al pubblico ma in origine diviso in tre giardini privati del XVI secolo, il giardino Gong, il giardino Shen e il giardino Jin, dal nome dei loro proprietari.








Cina | Shanghai | Le piogge delle prugne gialle



Il clima di Shanghai non e' famoso per essere clemente e piacevole. Ci sono buone stagioni, come la primavera e l'autunno, ma ci sono anche quelle durante le quali il cielo non da' pace. Una di queste e' la stagione piovosa.

Trovandosi nella regione del delta del fiume Azzurro (Yangtze), Shanghai subisce ogni anno la cosiddetta "stagione delle piogge della prugne gialle" (梅雨期 - méiyǔ qí, lett. periodo delle piogge delle prugne, o 黄梅季 - huángméi jì, lett. stagione delle prugne gialle). Il nome di questa stagione deriva dal calendario lunare e fa riferimento alle prugne che, mature e quindi gialle, cadono durante il quarto e quinto mese lunare proprio nella zona a sud del fiume Azzurro. Secondo la tradizione, e' l'umidita' rilasciata dalle piante che causa le piogge.

Il periodo dura da meta' maggio a inizio luglio ed e' caratterizzato da temperature che si aggirano intorno ai 28-30 gradi e un'umidita' intorno all'80-85%. Lo stesso fenomeno atmosferico colpisce Corea, Giappone e Taiwan.

La medicina tradizionale cinese ha ovviamente una risposta anche per i malesseri tipici di questa stagione, soprattutto dovuti all'umidita': riposino pomeridiano (ma non piu' di 30 minuti e non subito dopo pranzo, magari dopo una decina di minuti...), esercizi a bassa intensita' e una dieta equilibrata e leggera. Le bevande suggerite sono gli infusi a base di rosa, gelsomino e osmanthus. I cibi piu' adatti, sempre secondo la medicina tradizionle, sono le radici, l'orzo perlato, i pomodori, le alghe violacee e l'alga kombu. Oppure l'aria condizionata.

Cina | Shanghai | Il Jazz Bar del Peace Hotel e la Old Jazz Band


Shanghai cambia faccia continuamente. Capita di svegliarsi una mattina e di non trovare più un intero quartiere di case vecchie o una palazzina. Allo stesso modo aiuole con tanto di fiori possono comparire nel giro di poche ore.

Il Jazz Bar del Peace Hotel, sul Bund, invece, resiste, insieme alla sua Old Jazz Band. Il Jazz Bar stesso e' un'istituzione: nei tempi d'oro della Shanghai delle Concessioni qui si esibivano band americane e ospiti di tutto il mondo accorrevano per ascoltarle. La Old Jazz Band invece risale agli inizi degli anni '80 e i suoi componenti sono la miglior testimonianza della longevità del locale: l'eta' media e' 82 anni. Il bar ha ospitato nei decenni gente di tutti i tipi, compresi Jimmy Carter, Ronald Reagan e Bill Clinton, che suono' anche un pezzo.

La jazz band ha una lunga storia: il duo originale, formato da Zhou Wanrong (tromba) e Cao Ziping (piano), fondo' una band nel 1947 con Jimmy King, già famoso nell'ambiente della musica in stile hawaiano (!). A partire dall'occupazione giapponese, infatti, gli stranieri di Shanghai erano quasi tutti scappati, compresi gli artisti filippini che andavano tanto di moda all'epoca, e la richiesta di artisti cinesi crebbe. Da qui l'idea di fondare una band tutta cinese.
Nel 1949 l'arrivo dei comunisti porto' allo scioglimento forzato della gruppo e si dovette aspettare fino agli anni 80' per tornare ad ascoltare la loro musica. L'impulso a ricomporre la band arrivo' dal manager del Peace Hotel, ex Cathay Hotel del leggendario Victor Sassoon e poi Peace Hotel, prima a gestione statale e poi del gruppo Fairmont.
Praticamente la band suona ogni giorno dal 1980 nel Jazz Bar, dalle 18:30 alle 2:00, e la musica della Old Jazz Band e' descrivibile come "soft jazz" rivisitato in forma shanghainese.


Cina | Shanghai | L'Art Deco del Greater Shanghai Plan di Jiangwan




Una zona a nord di Shanghai ha una caratteristica tutta sua: era stata concepita da Chang Kai Shek come il centro del potere nel progetto mai terminato del Greater Shanghai Plan (大上海计划).

Nel 1927, infatti, Chang Kai Shek stava progettando il nuovo ordine nazionale dalla capitale Nanchino e Shanghai fu dichiarata Special City Government. A quell'epoca i nazionalisti controllavano la citta' cinese (Nanshi, citta' meridionale) e la zona settentrionale dell'attuale Zhabei District. Il resto era in mano agli stranieri nella forma delle Concessioni. Era necessario quindi estendere la zona utilizzabile per fornire la citta' di un adeguato centro decisionale che avrebbe fatto di Shanghai la citta' internazionale che meritava di essere, come gia' Sun Yat Sen aveva ipotizzato. Due anni dopo, nel 1929, venne presentato al governo della citta' di Shanghai un piano di rinnovamento che prevedeva la costruzione, su 4.6 km2, di un centro decisionale nuovo di zecca, in quello che oggi e' la zona di Jiangwan (Distretto di Baoshan), il cui fulcro sarebbe stato l'incrocio tra Hengren Road e Qingyuan Ring Road.

I lavori iniziarono nel 1931 e furono realizzati sulla base delle idee contenute nel libro Garden Cities of Tomorrow (1902) del britannico Ebenezer Howard, quindi con chiare influenze occidentali, nonostante l'ambizione di creare una citta' armonicamente cinese. Per intenderci, il libro di Howard ispiro' anche la progettazione di Central Park a New York.

Il piano di sviluppo fu avviato ma nel 1937 l'arrivo dei giapponesi lo interruppe bruscamente. Gli occupanti modificarono a modo loro il Plan ma anche questo progetto non fu mai completato. Nel 1952, quando i nazionalisti tornarono al potere non ripresero il lavoro e l'esperimento termino' lasciando pero' alcune costruzioni significative ancora oggi visibili ed esempio di un'architettura che aveva un suo specifico orientamento e valore.

La zona e' raggiungibile con le linea 8 (fermate Xiangyin Road e Nanjiang Road) e la linea 10 (fermata Jiangwan Stadium).

Il progetto

Il fulcro del Greater Shanghai Plan era un'area centrale a forma del carattere 中 (zhong, centro) che avrebbe contenuto edifici governativi oltre a un museo, una biblioteca, un ospedale e uno stadio per eventi di carattere nazionale. Sarebbe stato collegato al centro da una linea ferroviaria. Al centro avrebbe avuto anche una lunga vasca sullo stile del Lincoln Memorial di Washington, completato qualche anno prima. Un piano ambizioso insomma.

Le vie che dipanavano dal centro avrebbero avuto come carattere iniziale Zhong, Hua, Min, Guo, Shang, Hai, Shi, Zheng o Fu, ovvero la versione cinese di "Republic of China Shanghai Municipal Government". 

Il resto della zona sarebbe stata separata in zone residenziali e zone industriali collegate da strade ben delineate che avrebbero portato anche alle concessioni internazionali piu' a sud, a Pudong, a Jinqiao e ad altre zone piu' periferiche.

Il centro sarebbe stato rappresentato dalla nuova Shanghai City Hall, sede del governo. La gara per il progetto fu vinta dall'architetto Dong Dayou, con una solida esperienza americana alle spalle, e i lavori iniziarono nel giugno 1931. Nonostante le interruzioni per i combattimenti con i giapponesi, la Shanghai City Hall e altri cinque edifici laterali furono completati per la fine dello stesso anno in stile Art Deco, spesso con chiare influenze della tradizione cinese piu' classica.

Nel 1934 iniziarono invece i lavori per lo stadio e la piscina pubblica, per la Shanghai Municipal Library e lo Shanghai Municipal Museum, anche questi ultimi disegnati da Dong Dayou.

Queste sono le uniche costruzioni realizzate e ancora oggi visibili, anche se in alcuni casi la destinazione d'uso e' cambiata:

Shanghai City Hall

Oggi uno degli edifici della Shanghai Sport Academy. Ospita la China Table Tennis Association. Nella lobby e' ancora possibile ammirare una mappa di Shanghai e una stilizzazione di quello che doveva essere il Greater Shanghai Plan.


Shanghai Municipal Museum

Oggi fa parte del Changhai Hospital. Il pavimento piastrellato e' ancora decorato con la rosa dei venti originale.



Shanghai Municipal Stadium, Natatorium and Gymnasium

Fanno parte oggi del Jiangwan Sports Center. Lo stadio ospito' i primi giochi nazionali che si tennero nel 1935.






Shanghai Municipal Library

L'edificio che doveva ospitare la Shanghai Municipal Library non fu mai completato. Per molti anni, fino al 2008, ha ospitato la biblioteca della Tongji Middle School e dopo di che' e' caduto nel dimenticatoio. Nel 2017, dopo tre anni di restauro, e' stata riaperta come Yangpu District Library. I lavori di ristrutturazione hanno seguito in gran parte i progetti originali e le tegole in ceramica sono state prodotte a Yixing come previsto da Dong Dayou. La biblioteca oggi ospita 650.000 volumi e ha 650 posti a sedere. Comprende anche una sala espositiva dedicata alla storia della biblioteca.


China Civil Aviation Association Building

L'edificio piu' peculiare tra quelli progettati da Dong e' certamente quello per la China Civil Aviation Association. Per meglio apprezzare la sua forma a aeroplano, bisogna salire ai piani alti del Changhai Hospital.



Cina | Shanghai | West Bund Riverside Promenade (Puxi)

Come se la East Bund Riverside Promenade non bastasse, e' in corso di completamento (ma e' di fatto totalmente percorribile) la gemella West Bund Riverside Promenade. Anche questa di 25 km, corre lungo il fiume Huangpu tra lo Yangpu Bridge a nord e lo Xupu Bridge a sud e permette di passare una giornata lontana dalle auto e dal traffico cittadino.



A differenza della versione orientale della passeggiata, questa e' ancora in fase di completamento e un paio di punti nella meta' meridionale del percorso sono ancora chiusi, ma e' possibile circumnavigare il cantiere utilizzando le strade parallele. La corsia per le biciclette non e' disponibile lungo tutto il percorso, semplicemente perche' sul Bund storico (che in questo caso va dai Cool Docks al Waibaidu Bridge) la passeggiata sopraelevata e' sempre stata ed e' ancora esclusivamente pedonale (pedalare facendo lo slalom tra i turisti sul Bund non sarebbe comunque sano...). Inoltre, forse perche' non e' ancora stata completata o forse per scelta, il West Bund non e' dotato di punti di appoggio regolari come la versione di Pudong, quindi niente bagni ogni 200 m. Ci sono pero' i distributori di bevande.
Le zone piu' interessanti sono, partendo da Nord, quelle in corrispondenza di Hongkou, ovviamente il Waibaidu Bridge e il Bund storico e la zona di Xuhui (pre-esistente) attrezzata con spazi sportivi.

Le due passeggiate sulle due sponde dello Huangpu sono collegate con un buon numero di traghetti che fanno da spola tra le due rive. Alcune linee di battelli non sono ancora state attivate/ripristinate, tra cui quella che unisce i due estremi meridionali dei lungofiume, mentre e' gia' attiva la linea che unisce gli estremi settentrionali, cosi' come quelli della zona di Lujiazui a est e del Bund storico a ovest.





Cina | Shanghai | East Bund Riverside Promenade (Pudong)

A Shanghai c'e' una nuovissima alternativa per il weekend: l'East Bund Riverside Promenade. Il nome ufficiale, in cinese, e' Binjiang Da Dao (Riverside Avenue), che esisteva gia' ma era lunga solo 2,5 km a Lujiazui. Ora invece e' lunga 25 km e va dallo Yangpu Bridge a nord allo Xupu Bridge a sud. L'ultima parte a sud e' cosi' fuori dal centro che le costruzioni intorno sono ancora quelle tipiche della campagna con i tetti all'insù... difficile credere di essere ancora a Shanghai! Sono in previsione nuovi tratti di percorso, che verranno completati gradualmente nei prossimi anni. Al momento l'obiettivo e' arrivare a 45 km di piste pedonali su entrambi i lati del fiume.



Il percorso e' completamente pedonale e comprende una pista ciclabile con i due sensi di marcia, una pista per la corsa con i due sensi di marcia, e uno spazio molto ampio per chi invece vuole solamente passeggiare. L'intero Trail non incontra mai ostacoli, che siano canali che si gettano nello Huangpu River o strade. Non corre mai parallelo a strade trafficate. Lungo tutto il percorso e' frequente trovare biciclette a noleggio.

Il percorso si puo' iniziare ovunque anche se per ora le fermate della metropolitana nei paraggi non sono molte (nuove stazioni previste per il 2020). Meglio affidarsi ai traghetti che fanno da spola da una parte all'altra del fiume.

L'intero Trail e' stato attrezzato con punti di appoggio: piu' di venti casettine in legno ospitano servizi pubblici, distributori gratuiti di acqua potabile, distributori di bevande in bottiglia e una stanza al chiuso (ma tutta in vetro) per riposare al riparo dalle eventuali intemperie. Queste stanze sono sorvegliate e dotate di libri e intrattenimento per bambini. A intervalli regolari sono inoltre state installate aree gioco per bambini compresi spazi per giocare con la sabbia. Sono pochi pero' i punti di ristoro (praticamente solo a Lujiazui e nella zona del Parco Expo) e quindi e' consigliabile portare con se' del cibo per un picnic.

In generale tutto lo Huangpu Riverside Trail e' gradevolissimo grazie alla vista sul fiume, alle aiuole perfettamente curate, alle panchine ombreggiate e all'assenza di auto. I punti piu' interessanti lungo il percorso sono il tratto di Lujiazui, con l'immancabile vista sul Bund da una parte e i grattacieli di Pudong dall'altra, lo Houtan Park in corrispondenza del Parco Expo e il New Bund Park nell'ultima parte del percorso con una collina-gioco per bambini e un grande scivolo coperto.

Per completare l'intero percorso e' consigliabile iniziare dallo Yangpu Bridge (raggiungibile in metro+bici da Pudong e metro+bici+traghetto da Puxi) e finire al Sanlin Road Ferry in prossimita' dello Xupu Bridge. Da li' si puo' raggiungere Puxi in battello o la metro piu' vicina in bici.















Cina | Shanghai | La metro di Shanghai

La metro di Shanghai e' in continua espansione. Ad oggi, misura 637 km (ovviamente, la piu' estesa al mondo) per un totale di 387 stazioni (seconda dopo NYC con 424 stazioni). Trasporta 10 milioni di persone al giorno, 3.4 miliardi all'anno (seconda dopo Pechino con 3.6 miliardi). I lavori di costruzione sono iniziati nel 1986, le prime stazioni sono state aperte nel 1993 e da allora e' in continua espansione.

Il video si ferma al 2014 ma da allora siamo arrivati a questo (giugno 2018). Evidenziate in rosso le fermate piu' o meno periferiche interessanti dal punto di vista turistico:




Ed e' previsto che si arrivi a questo entro il 2020, per un totale di 18 linee e 804 km di rotaie:


Di fatto, la citta' e' diventata piu' piccola e la metro permette innanzitutto a milioni di persone di raggiungere il centro pur vivendo in periferia (visti i prezzi degli affitti e delle case...!) e consente anche di visitare localita' di interesse turistico prima accessibili solo in auto.

A questo indirizzo e' possibile calcolare i tempi di percorrenza: https://exploreshanghai.com/metro/

Qui di seguito una lista delle attrazioni turistiche periferiche piu' interessanti direttamente raggiungibili in metropolitana:

Shanghai Circus World

Linea 1
E' il centro principale di Shanghai per vedere gli acrobati cinesi in azione. Da fuori e' una palla spigolosa mentre dentro ospita una pista da 1600 posti a sedere. Ogni giorni dal 2005 e' in programma lo spettacolo ERA Intersection of Time, una performance acrobatica a ritmo di musica composta da un misto di tradizionale e moderno.

Century Park

Linea 2
Century Park e' il piu' grande parco cittadino di Shanghai. Misura 140 ettari ed e' stato realizzato tra il 1996 e il 2000. A differenza degli altri parchi di Shanghai, l'ingresso e' simbolicamente a pagamento. Ospita un parco giochi per bambini e ampi percorsi per riscio' e tandem in affitto sul posto. Sul lato occidentale si affaccia sullo Shanghai Science and Technology Museum.


Luxun Park

Fermata Hongkou Football Stadium, Linee 3 e 8
Luxun Park era conosciuto fino al 1988 come Hongkou Park ma fu poi intitolato allo scrittore Lu Xun, di Shaoxing (Zhejiang), che visse in zona ed e' stato sepolto proprio nel parco. Il parco fu in origine progettato dagli inglesi della Concessione internazionale di Shanghai nel 1905-1909 e, come altrove, l'accesso era consentito solo agli stranieri.

Gucun Park

Linea 7
Grande parco suburbano a nord di Shanghai, nel distretto di Baoshan. Misura addirittura 434 ettari. Il parco ospita ogni anno, nel mese di aprile, lo Shanghai Cherry Blossom Festival durante il quale e' possibile ammirare i ciliegi in fiore. In estate fioriscono i fiori di loto, in autunno gli alberelli di osmanthus profumati e in inverno i prunus. Anche in questo caso l'ingresso e' simbolicamente a pagamento.


Greater Shanghai Plan

Linea 8 (Xiangyin Road e Nenjiang Road), Linea 10 (Jiangwan Stadium)
La zona di Jiangwan ospita alcuni degli edifici che dovevano andare a formare il Greater Shanghai Plan, il centro decisionale del KMT all'epoca di Chiang Kai Shek. Il piano, concepito nel 1929, non fu mai completato ma comunque sono ancora oggi visibili alcuni edifici architettonicamente interessati come la Shanghai City Hall, il Jiangwan Sports Center, il Civil Aviation Association Building e la Yangpu District Library. Si tratta forse della zona periferica di Shanghai piu' interessante da un punto di vista storico e architettonico.


China Art Museum

Linea 8
Ospitato nell'ex Padiglione Cinese della Shanghai World Expo 2010, il China Art Museum e' dedicato prevalentemente all'arte moderna cinese. Il museo, gratuito, e' l'erede dello Shanghai Art Museum, ospitato dal 1956 al 2000 su Nanjing West Road e poi allo Shanghai Race Club di People's Square. Come il Padiglione Cinese, anche lo Urban Future Pavilion (UBPA), dall'altra parte del fiume, e' stato riconvertito in museo dopo l'Expo e oggi ospita la Power Station of Art, dedicata all'arte contemporanea. Il China Art Museum e' stato aperto ufficialmente nel 2012 e da allora ha ospitato una serie di mostre temporanee in collaborazione con istituti internazionali e nazionali, oltre alla mostra permanente all'ultimo piano.


World Expo Museum

Linea 13
Il World Expo Museum e' un museo gratuito di Shanghai dedicato all'Expo di Shanghai del 2010 e in generale a tutte le esposizioni universali. E' una sorta di grande raccolta di cimeli provenienti da tutto il mondo con particolare attenzione a quella che e' stata l'esperienza di Shanghai.

Sheshan National Forest Park

Fermata Sheshan, Linea 9
Il Sheshan Park e' un parco nel distretto di Songjiang, a Ovest di Shanghai. La zona occidentale del parco ospita la Chiesa di Nostra Signora di Sheshan e un osservatorio astronomico, uno dei piu' antichi della Cina. La chiesa fu costruita nel 1863 dai gesuiti.


Qibao

Linea 9
Qibao e' la zona di Shanghai che piu' assomiglia alla campagna cinese. Pur trovandosi entro i limiti della municipalita', ha un ritmo tutto suo e ricorda piu' quello che la Cina era che Shanghai oggi. E' una zona molto, molto turistica quindi i weekend sono da evitare, ma e' comunque piacevole passeggiare lungo la strada principale (Qingnian Road), acquistare qualche souvenir che-piu'-cinese-non-si-puo' e assaggiare gli snack da strada altrimenti difficile da trovare.


Shanghai Zoo

Linea 10
Lo Zoo di Shanghai e' un giardino che ospita circa 6000 animali, tra cui i tanto amati panda giganti. Non e' una struttura molto moderna ma negli anni e' migliorata molto. Evitare i weekend. Il motivo principale per visitare lo zoo e' vedere i panda senza allontanarsi da Shanghai.


Longhua Temple

Fermata Longhua, Linee 11 e 12
Il Tempio di Longhua e' un luogo di culto buddhista. E' il tempio piu' grande di Shanghai e in qualche modo il piu' autentico. La struttura originale e' del 242 d.C. ma e' stato ricostruito e modificato molte volte. La parte piu' interessante e' la Longhua Pagoda che presenta ancora alcune parti originali risalenti al 977. Dall'epoca Ming, il terzo giorno del terzo mese lunare si tiene la Longhua Temple Fair. In quei giorni iniziano a fiorire i ciliegi del Longhua Park adiacente. Durante il governo nazionalista del KMT, il tempio fu utilizzato come luogo per le esecuzioni dei presunti comunisti, mentre durante l'occupazione giapponese fu convertito in campo di prigionia per i cittadini delle potenze Alleate (la pagoda e' visibile nel film L'Impero del Sole di Spielberg).



Nanxiang

Linea 11
Piccolo sobborgo di Shanghai molto tradizionale e famoso per i fagottini xiaolongbao. Da visitare: Old Town, giardino Tan e giardino Guyi, in stile Suzhou. Una delle migliori uscite da Shanghai (senza uscire da Shanghai!).

Shanghai Disney Resort

Linea 11
Unico parco Disney in Mainland China, lo Shanghai Disney Resort comprende: Shanghai Disneyland Park, Disney Downtown, due hotel tematici e un lago. E' prevista la costruzione di altri due parchi tematici.

Jiading

Linea 11
Jiading e' un distretto a nord di Shanghai ed e' piu' vecchio della stessa Shanghai. Quest'anno compie 800 anni. Nonostante i suoi 1.5 milioni di abitanti e la sede di molte aziende automobilistiche, ha ancora alcuni interessanti luoghi storici. Il Tempio Confuciano e' uno dei piu' grandi di tutta la Cina e ospita al suo interno il Museo degli esami imperiali. A breve distanza c'e' il Huilongtan Park. Le due pagode gemelle segnano l'ingresso alla Nanxiang Old Street, simile alla Old Street di Qibao ma meno affollata. In zona c'e' anche il Luyuan Temple (chiamato anche Yunxiang Temple), ricostruito nel 2004. Il Guyi Garden e' invece un giardino sullo stile di Suzhou e risale al XVI secolo. Anche il Qiuxia Garden risale allo stesso periodo e presenta una struttura che ricorda molto i giardini di Suzhou.

Wild Animal Park

Linea 16
Il Wild Animal Park e' un parco safari: per visitarlo ci si muove con i mezzi del parco e gli animali sono liberi. Una parte del parco e' invece visitabile a piedi.


Zhujiajiao

Linea 17
Zhujiajiao e' un piccolo villaggio che, a differenza di Qibao, e' qualcosa in piu' di una strada ricostruita. E' da poco collegato via metro e vale la pena visitarlo. Si dice fu fondata nel IV sec. d.C. La parte piu' interessante del villaggio sono i 36 ponti sui canali che lo attraversano. E' piacevole anche prendere una barca e farsi trasportare sotto i ponti.