Trekking nel Wuyishan National Scenic Park - Dahongpao e Matouyan

Percorso viola

18 km | 1.056 m in ascesa | altitudine massima 384 mdifficolta' bassa




Per questo percorso e' consigliato accedere al parco da un ingresso laterale, quello corrispondente alla Water Curtain Cave, la prima tappa di questa escursione. In questo caso il percorso e' ben tracciato e quindi non e' necessario munirsi di mappe dettagliate, anche se per sicurezza si possono sempre portare con se' (consigliamo www.openstreetmap.org).

Superato il punto di controllo biglietti, si procede lungo un percorso piastrellato e molto ampio verso la deviazione per le cascate della Water Curtain Cave, che meritano una sosta. Dietro al getto d'acqua e' possibile visitare il piccolo tempio in legno. Davanti alle cascate sono in vendita bottigliette d'acqua. In alternativa, si puo' optare per un percorso secondario che corre a meta' altezza dell'anello del Dahongpao: si tratta di un percorso meno curato ma piu' breve e di una difficolta' simile.

Si riprende quindi la via da cui venivamo e, attraversata la strada, si prende il percorso in discesa. Dopo poco il tracciato diventa sempre piu' avvolto da piante di camelia da te', si tratta del famoso Dahongpao, un te' a dir poco venerato a Wuyishan e che ha reso questa zona cosi' famosa in Cina. Il percorso e' curatissimo, come spesso accade da queste parti, e si snoda tra centinaia e centinaia di piante che crescono in un vero e proprio canyon, molto stretto e piuttosto alto. E' per questo motivo che i te' di Wuyishan si chiamano "te' della roccia": le radici assorbono molti minerali e questo da' al te' un sapore molto particolare. Il percorso ha come obiettivo le 6 piante originali di Dahongpao, appollaiate su una piattaforma che una volta faceva parte del giardino imperiale. Le piante si dice abbiano piu' di 350 anni e le foglie prodotte venivano utilizzate, fino al 2006, per produrre un rarissimo Dahongpao venduto all'asta per cifre da capogiro (1300 EUR al grammo vi sembra poco?). Dal 2006, le foglie non sono state piu' raccolte per proteggere le piante. Le camelie che producono oggi Dahongpao per il mercato internazionale si dice siano discendenti delle piante originali. Di fronte alle piante di Dahongpao originali e' stata installata una piccola casa da te' che vende anche te' da asporto.

Terminato il pellegrinaggio al Dahongpao, si prosegue verso l'uscita (che poi e' il punto di controllo biglietti corrispondente al Dahongpao). Lungo il tratto di strada che porta all'uscita, e' possibile prendere una deviazione sulla sinistra per una sedicente Sightseeing Terrace: non offre panorami particolari ma in caso di folla lungo il percorso tradizionale questa e' una buona alternativa.

Consigliamo caldamente di abbinare la visita al Dahongpao con una escursione a Matouyan, Roccia della testa di cavallo, e al tempio omonimo. Per raggiungerli bisogna prendere la strada a gradini che sale sulla destra poco dopo le toilettes, all'uscita del Dahongpao. La scalinata porta oltre la collina e permette una vista panoramica sulla valle sottostante coltivata esclusivamente a Dahongpao, ovviamente della migliore qualita'. Il tempio non e' accessibile agli stranieri (e sembra anche a chi ha la testa rasata, segno distintivo dei buddhisti): il monaco eremita che vi abita ritiene di non essere un'attrazione turistica e quindi accetta solo i suoi connazionali che entrano per chiedere informazioni, rigorosamente senza scattare foto.

Sempre partendo dal piazzale antistante l'ingresso al Dahongpao e' possibile percorrere una scalinata di recente costruzione che porta al Tempio della Felicita' Perpetua (Ever Happy Temple), che pero' non e' particolarmente interessante.

Un percorso piu' lungo e piu' completo e' questo, che racchiude il Dahongpao, Matouyan e il Tianyou Peak.

Maggiori informazioni pratiche sul Wuyishan National Scenic Park in questo post.

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Water Curtain Cave






Piante originali di Dahongpao (in alto di fianco alla scritta) 

Matouyan

Matouyan