Vietnam | Trekking nel Parco Nazionale di Hoang Lien (Sa Pa)

14 ottobre 2017 | | | |


La zona a nord di Hanoi e’ dominata dalla pianura del Fiume Rosso che ha permesso per molto tempo lo sviluppo di una societa’ essenzialmente contadina dedita alla coltivazione di riso. Essendo cosi’ vicina alla Cina (provincia dello Yunnan), la zona ne ha subito l’influenza cultura ed economica, inevitabile se si pensa che la Cina occupo’ il Vietnam per quasi mille anni, dal II al X secolo. L’ultimo tentativo di incursione e’ avvenuto nel 1979, poco dopo la fine della guerra con gli americani: Pechino voleva riportare il paese sotto il suo controllo e punirlo per aver occupato la Cambogia mettendo fine al dominio dei Khmer rossi di Pol Pot.

Il confine con la Cina e’ costituito da una zona montagnosa che ha avuto una storia a se’: le popolazioni che tutt’ora la abitano sono in gran parte appartenenti a minoranze etniche comuni allo Yunnan (i vietnamiti delle pianure hanno sempre snobbato la zona perche’ troppo difficile da coltivare). Una grande percentuale di abitanti e’ di etnia Hmong, con le varianti del caso (Hmong neri, bianchi, verdi e a fiori), e Dao. Molti seguono la religione buddhista, ma non mancano i cristiani (convertiti dai missionari di tutte le epoche) e gli animisti. La vita in queste zone e’ sempre stata difficile: il terreno non permette la coltivazioni di grandi aree ma solo di piccoli terrazzamenti, che impediscono l’utilizzo di attrezzature moderne. Originariamente la coltivazione piu’ diffusa (e redditizia) era l’oppio ma oggi e’ il riso ad essere il piu’ diffuso. Da pochi anni sono state aperte scuole elementari e medie per offrire nuove opportunita’ agli abitanti, che comunque vivono in condizioni di poverta’.

Le donne hanno particolare importanza in questa zona. Negli ultimi anni sono anche diventate abili guide turistiche, con un buon inglese imparato sul campo, tra risaie e boschi di bambu’. Camminando per i villaggi si ha l’impressione che gli uomini siano solo autisti alle dipendenze delle intraprendenti mogli.

Sa Pa, a 1650 mslm, e’ la localita’ di partenza di molti trekking. La citta’ in se’, usata dai francesi come localita’ di villeggiatura dagli anni ’20, e’ poco attraente (le guerre del ‘900 hanno distrutto l’eredita’ storica dell’epoca francese) ma a pochi passi si iniziano gia’ a vedere le risaie a terrazza e i villaggi di contadini che caratterizzano questa zona e che sono oggi compresi nel Parco Nazionale di Hoang Lien.

(cliccando sulla prima foto e' possibile vedere una presentazione a schermo intero delle immagini)

La nostra guida Hmong, Little Zo
Tingendosi le mani con l'indaco
Primo homestay
Secondo homestay

Sa Pa