Cina | Jiangsu | Weekend a Nanchino

31 agosto 2020 |

Nanchino (南京, Nanjing, capitale meridionale) e' la capitale della provincia del Jiangsu e una popolazione urbana di 6 milioni di abitanti. Nanchino ha sempre avuto una grande importanza ed e' stata scelta come capitale da molte dinastie cinesi, tra cui i Ming. In particolare e' stata capitale della Cina nazionalista durante il governo repubblicano del Kuomintang, periodo che ha fortemente influenzata la sua struttura urbana. E' inoltre tristemente nota per essere stata lo scenario del massacro di Nanchino: nel 1937, in meno di tre mesi l'esercito giapponese che assediava la citta' uccise tra le 200 e le 300 mila persone, oltre a violentarne almeno 20.000.

Nanchino e' oggi riconosciuta come la capitale culturale della Cina. Ospita il Museo di Nanchino, uno dei piu' ricchi del paese, e i principali teatri di opera Kunqu.

Zona del Fuzimiao

Il tempio di Confucio Fuzimiao si trova nell'area pedonale lungo il fiume Qinhaui. E' oggi una zona pedonalizzata ricostruita nello stile dell'epoca e molto turistica. Il tempio fu costruito per la prima volta nel 384 durante la dinastia Jin in quello che era gia' all'epoca un centro universitario di primaria importanza. Fu poi distrutto e ricostruito nel 1034 durante la dinastia Song. Fu convertito in Universita' Imperiale nel 1365 ed era qui che si tenevano i severissimi esami che permettevano l'ingresso a corte come mandarini.




Xuanwu Lake

Il lago piu' grande di Nanchino e' lo Xuanwu Lake. Comprende 5 isolotti collegati tra loro e alla riva da ponti e passerelle alberate. Nei secoli fu usato come area riservata di caccia per l'imperatore e come spazio per le esercitazioni militari. Oggi e' un'area verde pubblica e include una passeggiata che circumnaviga il lago (15 km) e ampie zone verdi. Il lago e' usato per attivita' sportive acquatiche come la vela, la canoa e le dragon boat.



Mura della citta'

Nanchino presenta ancora una cinta muraria voluta inizialmente dall'imperatore Hongwu (1328-1398), fondatore della dinastia Ming e per la cui volonta' Nanchino ne divenne la capitale a partire dal 1368. La cinta muraria di Nanchino si dice fosse la piu' lunga mai costruita in Cina e racchiudeva circa 55 km2 di citta'.

Oggi i tratti delle mura ancora in piedi sono molti e gran parte di essi sono percorribili.



Palazzo Presidenziale

Il palazzo presidenziale di Nanchino occupa un'area gia' scelta dalle dinastie Ming e Qing per uffici governativi. Nel 1853 e' qui che Hong Xiuquan, a capo della Ribellione dei Taiping, scelse come sede ma il palazzo fu distrutto poi dalle forze dei Qing quando nel 1894 ripresero possesso della citta'. Il nuovo palazzo, costruito nel 1870 era in stile neoclassico.

La Xinhai Revolution del 1911 porto' Sun Yat Sen nel palazzo. Sun Yat Sen, considerato il padre della Cina moderna, fu il primo leader del Kuomingtang (partito nazionalista cinese) e fu sotto il suo comando che la dinastia Qing termino' definitivamente il suo corso. Fu in realta' il suo successore, Chiang Kai-shek, a unificare veramente il paese ma e' a Sun che si deve l'introduzione di concetti come socialismo e benessere. Ma fu anche Chiang Kai-shek a fuggire nel 1937 a Chongqing con il governo e a lasciare Nanchino nelle mani dei giapponesi. 

Il palazzo presidenziale fu nuovamente ripreso dai nazionalisti nel 1945, dopo la sconfitta dei giapponesi, e fu stabilita li' la sede del governo nazionalista della Repubblica di Cina, fino all'aprile 1949 quando i comunisti presero Nanchino e il governo di Chiang si esilio' a Taipei.



Zijin Mountain

Il parco dello Xuanwu Lake e' collegato a est con la zona verde della Montagna Zijin (448 m). L'area della montagna, un parco di 20 km2, e' conosciuto come Zhongshan Mountain Scenic Area ed e' oggi un parco pubblico ben attrezzato ricco di percorsi, attrattive turistiche e aree di ristoro. Tra le attrattive turistiche principali, ci sono il Mausoleo di Sun Yat Sen (del 1926), le tombe Ming e la pagoda Linggu. La cima di Zijin Shan e' raggiungibile anche in funivia.