Cina | Gansu | Lo Hexi Corridor

21 agosto 2020 | |
Lo Hexi Corridor corrisponde a una regione della Cina, di circa 1000 km di lunghezza, particolarmente importante da un punto di vista storico e culturale. Si tratta di un vero e proprio corridoio di terra coltivabile che ha sempre beneficiato della presenza del Fiume Giallo, stretta tra i deserti della Mongolia e l'inospitale Plateau Tibetano. Il nome Hexi vuole appunto dire letteralmente "a Ovest del Fiume (Giallo)". Lo Hexi Corridor e' sempre stato un passaggio fondamentale della Via della Seta, che collegava l'impero cinese con le regioni occidentali (lo Xinjiang).

Le piante piu' diffuse nelle oasi che scandiscono il Corridoio sono i pioppi e i salici, mentre le coltivazioni piu' frequenti sono l'uva e in generale gli alberi da frutto, oltre a qualche cereale. Trovandosi a un'altitudine media di 1500 mslm, gli inverni sono molto freddi e in alcune zone nevosi. L'estate e' il periodo migliore per visitare queste zone, grazie a un grado di umidita' cosi' basso da rendere sopportabile il sole.



Si ritiene che fu dallo Hexi Corridor che il grano entro in Cina intorno al 3000 a.C., mentre il miglio e il riso viaggiarono in senso opposto, fino a raggiungere l'Europa, tra il 5000 e il 2000 a.C. Stessa sorte tocco' alla seta, che fece la sua apparizione in Siberia intorno al 1000 a.C.