Cina | Anhui | Hiking a Huangshan (Montagna Gialla)

Huangshan (黄山, letteralmente: Montagna Gialla) e' una delle montagne piu' famose della Cina e si trova nella provincia dell'Anhui, a quattro ore di treno veloce da Shanghai.

La Huangshan Scenic Area e' Patrimonio dell'Umanita' UNESCO dal 1990.

Non si puo' dire di aver visto la Cina senza essere stati a Huangshan, e noi abbiamo dovuto ovviare a questa nostra mancanza. Nonostante la nebbia.



Huangshan ha assunto il nome attuale nel 747, prima era conosciuto come Yishan ma poi si e' pensato bene di dedicarlo a Huang Di, il mitologico Imperatore Giallo antenato degli Han. Si dice addirittura che fu da qui che Huang Di ascese al cielo. A partire dall'VIII secolo, si iniziarono a costruire templi fino ad arrivare all'affollamento attuale (2 milioni di visitatori all'anno per non sentirsi mai soli).

Il massiccio di Huangshan e' composto da 36 picchi di granito che raggiungono i 1864 mslm (Lotus Peak). La localita' e' conosciuta in tutta la Cina perche' ha ispirato una buona parte della pittura tradizionale cinese (una corrente di pittura ha addirittura preso il suo nome) e della poesia classica (si contano piu' di 20.000 poemi!). Famose sono le immagini dei picchi che si librano sopra la nebbia (2 giorni su 3). Tra l'altro i picchi hanno guadagnato nomi particolarmente romantici come "Picco del fiore di loto", "Capitale del cielo", ma anche il poetico "Picco del telefono cellulare".

Insieme ai picchi, fanno parte integrante del paesaggi i pini dalle forme piu' improbabili, elementi immancabili delle foto ricordo. Anche i pini sono stati battezzati ufficialmente: Pino dell'ospite che arriva, Pino dell'ospite che parte. Il Pinus hwangshanensis e' originario appunto di questa zona ed e' considerato un esempio di vigore perche' si fa strada tra le rocce.

La zona e' famosa anche per la produzione di te' verde del tipo Mao Feng Cha.

La cima, attrezzata con alcuni alberghi, si puo' raggiungere con una funivia (accessibile restando in coda per un numero imprecisato di ore) o a piedi. I nostalgici dell'epoca imperiale possono optare per un sedile trasportato da portantini ufficiali con tanto di casacchina, che intervengono anche nei casi di infortuni.

Western Steps (primi 4 km) e zona elevata

Discesa lungo gli Eastern Steps

I percorsi sono due: il percorso occidentale (Western Steps, se uno avesse mai il dubbio/ardente desiderio che non si tratti di scalini) e il percorso orientale (Eastern Steps). Ad essi corrispondono due linee di funivia, la via preferita dai turisti locali. Altre due linee (una funivia e un trenino a cremagliera) collegano invece la zona piu' alta con il versante nord e il versante nord-ovest.
Qualcuno si e' preso la briga di contare i gradini totali (presenti in tutto il parco!): 60.000. No comment. Le scalinate furono costruite in tempi diversi, ma si dice che i lavori iniziarono gia' nel VI secolo.

Inutile aggiungere che il premio che si vince dopo essere arrivati in cima (e aver pernottato in uno dei poco economici hotel) e' ammirare l'alba dal lato di Beihai, esposto a est. Nebbia permettendo.