Molte compagnie aeree permettono di acquistare biglietti con stopover incluso che permettono di unire l'utile (spostarsi da A a B) al dilettevole (fare turismo a meta' strada). La Qatar Airways e' una di queste e, da buoni miliardari con i petrodollar, l'hotel te lo pagano addirittura loro. Il biglietto si acquista sul sito della compagnia ed e' meno flessibile di quelli standard ma puo' valere la pena se si ha a disposizione almeno un giorno di transito, anche perche', con tutto il rispetto per Doha, un giorno basta e avanza per vedere "tutto" quello che c'e' da vedere.
Lo stopover e' molto pratico: l'aeroporto di Doha e' uno dei piu' efficienti del mondo ed e' molto vicino alla citta' quindi anche gli spostamenti sono veloci. Al momento dell'acquisto del biglietto si puo' scegliere un hotel che va da quelli piu' standard (ma centrali) ai resort sul mare (ma periferici). Questi ultimi prevedono una spesa di una cinquantina di dollari a notte, mentre quelli standard sono inclusi nel biglietto aereo. Non serve visto e nemmeno registrazioni online o sul posto.
Il Qatar e' uno stato sulla carta ricchissimo e nuovissimo. Tra l'altro pare abbiano appena scovato un giacimento di gas che garantira' ricchezza e prosperita' ai (soli) qatarioti per le generazioni a venire. Gran parte degli abitanti del Qatar pero' non sono qatarioti (e quindi non rientrano nelle statistiche della ricchezza pro-capite) ma immigrati da altri paesi arabi o dal sub-continente indiano e sono impiegati nel fiorente business immobiliare locale.
L'architettura della citta' e' interessante: c'e' un bazaar molto arabo, un po' disneyficato ma molto piacevole, con ristoranti e caffe' all'aperto, negozi di falchi e di frutta secca e datteri. Poi c'e' la marina con un bel lungomare che porta alla zona finanziaria, piu' bella da lontano che da vicino ma comunque fotogenica. E' tutto pulitissimo, curatissimo e sicurissimo. Chiaramente bisogna programmare uno stopover a Doha solo in inverno, quando le temperature sono molto piacevoli (anzi, fa anche fresco la sera). Da evitare l'estate.