Samarkanda

5 ottobre 2016 | |
Samarkanda (510.000 abitanti) e' una delle citta' piu' antiche dell'Asia centrale. Fu fondata nel V secolo a.C. e conquistata da Alessandro Magno nel 329 a.C.
La citta' era particolarmente importante perche' si trovava lungo la Via della Seta al crocevia per la Cina, l'India e la Persia. In molti furono i sui conquistatori: i turchi occidentali, gli arabi, i persiani samanidi, i karakhanidi, i turchi selgiudichi, i mongoli karakitai e lo scia' di Corasmia. Gengis Khan invece la rase al suolo nel 1220.
Nel 1370 Tamerlano, condottiero e generale turco e fondatore dell'impero timuride, decise di rifondarla e ne fece la capitale del suo regno, centro culturale ed economico dell'Asia centrale. Il declino di Samarkanda inizio' nel XVI secolo quando la capitale fu spostata a Bukhara. I russi poi la fecero rinascere alla fine del XVIII secolo ma ovviamente il suo potere era ormai scomparso. Rimangono pero' molti segni della ricchezza di un tempo, espressa soprattutto nell'architettura della citta' vecchia: il Registan, la moschea di Bibi Khanum, la tomba Shah-e Zinda, il mausoleo Gur-e Amir e il Gran Bazaar.

Samarkanda ritorna regolarmente nella cultura popolare: ne parla Marco Polo nel Milione ed e' menzionata anche ne Le mille e una notte (oltre alla canzone di Vecchioni, "Samarcanda"...!).