La Monument Valley (Navajo: Tsé Biiʼ Ndzisgaii, "la valle delle rocce") e' una sezione dell'altopiano Colorado (tra i 1.500 e i 1.800 mslm) caratterizzata da rocce e formazioni sabbiose di varia altezza, che raggiungono anche i 300 m. Si trova sulla linea di confine tra l'Arizona e lo Utah, all'interno della Navajo Nation Reservation, la riserva indiana Navajo; si raggiunge con l'autostrada 163.
La Monument Valley deve molta della sua fama ai film degli anni Trenta di John Ford con John Wayne, che hanno fatto dell'area lo stereotipo del far west americano.
Il colore rosso intenso della Monument Valley e' dovuto dalle caratteristiche delle rocce e della terra che la compongono, ricche di ferro e di magnesio. Le rocce sono visibilmente stratificate e sono state in passato sfruttate dall'industria mineraria. L'origine della Monument Valley risale a circa 70 milioni di anni fa, quando il terreno, in precedenza ricoperto dalle acque, si innalzò progressivamente; movimenti della crosta terrestre spezzarono l'altopiano in numerosi tavolati, detti mesas, intagliati da fratture e crepacci, che l'erosione plasmò in seguito in torrioni, archi e guglie, che ricordano appunto dei veri e propri monumenti.
I Navajo (Navajo: Diné o Naabeehó) sono una tribu' indiana localizzata soprattutto negli Stati Uniti sud-occidentali (soprattutto Arizona e New Mexico). Contano circa 300.000 appartenenti e hanno una propria organizzazione amministrativa competente per la Navajo Nation. I Navajo hanno una propria lingua, tutt'ora parlata parallelamente all'inglese. Si ritengono molto vicini geneticamente agli Apache, poiche' ritengono di essere entrambi originari del nord-ovest del Canada e dell'Alaska orientale.
I Navajo erano essenzialmente cacciatori fino alla comparsa degli spagnoli, dai quali acquisirono la tendenza per l'allevamento e il commercio. La migrazione verso l'area attuale si fa risalire al 1400. I rapporti con gli spagnoli risalgono presumibilmente invece alla meta' del XVI secolo ed erano essenzialmente di carattere commerciale.
La contrapposizione tra Navajo e "statunitensi" fu segnata dalla Grande Marcia del 1864, la deportazione forzata di 9.000 Navajo verso campi di concentramento nel sud degli Stati Uniti. Nel 1868 Navajo e governo federale firmarono un accordo che istituiva la riserva Navajo in una parte di quella che prima era stata la loro terra (71.000 km2). Ai Navajo pero' veniva imposto di non lasciare la riserva senza il permesso della autorita'. La comunita' pero' riusci' a stabilizzarsi e a crescere in numero. I Navajo iniziarono a beneficiare di sgrafi fiscali e sostentamenti pubblici che sono tutt'ora in vigore. La Navajo Nation e' parzialmente autonoma per quanto riguarda l'amministrazione.